La tenia ..questo vermiciattolo e’ particolarmente insidioso grazie alla presenza di pulci infette, che il micio ingerisce durante le sue scrupolose operazioni di pulizia quotidiana, oppure se mangia prede (topi, uccelli) a loro volta infestate....Una volta ingerite, le larve di tenia completano il loro sviluppo e traslocano poi nell’intestino, dove si installano stabilmente.... Se notiamo nell’area anale del nostro micio (o nelle su feci) dei piccoli “chicchi di riso” biancastri, con molta probabilita’ si tratta di tenia fuoriuscita dal tratto intestinale.... Non e’ una visione piacevole, ma non allarmatevi: come per l’ascaride, la tenia sopravvive pochissimo fuori dall’intestino.. non correte il rischio di incontrarla mentre striscia sulla credenza della cucina! La tenia causa sintomi a breve termine, tra cui la diarrea e l’opacita’ del pelo sono i principali. Sui cuccioli puo’ causare anche gravi malformazioni ....
Il coccide, gia’ presente in natura, si diffonde con estrema facilita’ poiché non disdegna i piu’ svariati generi di ospiti...Il nostro micio pero’ e’ l’ospite definitivo del coccide; questo viene eliminato con le feci e con esso anche le sue uova, gli oocisti. Le uova in particolare sono molto resistenti; maturano anche nell’ambiente esterno e possono infettare animali e uomini. ..Essendo i coccidi responsabili della toxoplasmosi, pericolosissima per le donne in gravidanza, la facilita’ di trasmissione all’uomo e’ decisamente ingigantita. ..Se il vostro micio vive in casa e nel giardino ed e’ sterilizzato, le possibilita’ che contragga l’infestazione sono bassissime. Infatti, evitando cibi non controllati e preferendo cibi specifici per gatti, potete dormire sonni tranquilli...In effetti la malattia si riscontra maggiormente nell’uomo quando questo abitudinariamente mangia carni poco cotte e verdure crude mal lavate oppure per scarsa igiene (insomma, e’ piu’ facile trovare i coccidi in un umano zoticone che in un gatto di casa!!). In questi casi il gatto non e’ responsabile del contagio! Per prevenire problema dei coccidi nel gatto occorre usare cibo confezionato e mantenere la lettiera scrupolosamente pulita; eventuali feci infette, se rimosse prima di 24 ore dall’espulsione, non sono veicolo di infezione! Si puo’ accertare la presenza dei coccidi nel micio tramite un esame veterinario...Queste norme semplici sono consigliate alle donne in gravidanza ...