mi dispiace moltissimo, sono di tutto cuore vicino a te.
Vicino a dove abiti c'è una clinica veterinaria? (di solito sono vicine all'università)
Te lo chiedo perché a una mia amica era successa una cosa simile con la cagnetta. Purtroppo ci sono dei veterinari non molto bravi in giro (come per ogni categoria) e la mia amica, senza volerlo, era capitata su uno di quelli. Rispetto moltissimo la categoria, ma anche a me è già capitato di imbattermi in un veterinario poco esperto di casi "complicati", e visto che l'animale non ha la parola per descrivere dove e come ha male...
Dopo aver passato la notte, la mia amica non si è rassegnata, ha caricato la cagnetta in auto ed è andata alla clinica veterinaria di Torino.
Lì è stata curata benissimo ed è sopravvissuta, sebbene il primo veterinario non le avesse dato 24h di vita. Ora la cagnetta è ancora viva e sta bene. Credo abbia 14 o 15 anni e sembra voler vivere ancora un bel po'...
Quindi il mio consiglio è: se la tua micetta passa la notte, prova a farla vedere da qualcun altro. Non metto in dubbio la professionalità del tuo veterinario, ma anche lui è un essere umano e sbaglia.
La tua gattina è pur sempre un essere vivente e merita di essere salvato, se puoi.
Comunque ha ragione chi ti dice che è meglio che tu le stia vicino.
Ho letto su un manuale (sui gatti) che i gatti quando soffrono non si rendono conto che il male è dentro di loro. Pensano che sia qualcosa di esterno che sta facendo loro del male. E allora si spaventano, scappano, si nascondono. E' per questo che si dice che un gatto morente "se ne va a morire lontano da casa". E' solo perché non capisce cosa gli sta succendo, crede che nascondendosi il male gli passi e che tutto ritornerà come prima.
Lo so è tristissimo, solo a leggere quel capitolo mi vengono i lacrimoni.
Ma a maggior ragione stai vicino alla tua micetta, coccolala, falle tante carezze, falle capire che le vuoi bene...
Le carezze ricordano ai mici le leccate affettuose di mamma gatta e sono sempre ben apprezzate. Avvolgila anche con una t-shirt col tuo odore: il tuo odore è qualcosa di familiare per lei, qualcosa che le dà fiducia, che la fa sentire al sicuro.
Mi dispiace per quello che ti sta succedendo, davvero...
Un abbraccio, anche se virtuale