Il vomito è un conto, e le marcature territoriali (se si tratta davvero di queste) fatte con le feci sono un altro conto.
Il vomito è sempre segno di qualcosa che non va, a meno che siano i classici vomitini che precedono l' espulsione dei boli di pelo.
Le analisi del sangue devono aver escluso diabete e insufficienza renale, per fortuna.
Percio' nel tuo caso, il fatto che il gatto vomiti abbondantemente, beva molto e faccia molte feci *molli* mi fa pensare ai parassiti intestinali, o a un cibo inadatto (non sto parlando di intolleranze, ma proprio di dieta inadatta, composta di alimenti non adatti per un gatto, come p. es. pasta, pane, crackers, farinacei vari, latte).
Il fatto che il gatto faccia la cacca sul divano, o anche sul tuo letto, mi fa pensare alla marcatura territoriale. Infatti, se avete da poco traslocato, il gatto ha il bisogno di crearsi delle nuove zone in cui sentirsi padrone assoluto nella nuova casa. Queste nuove zone possono essere benissimo il divano, e perfino il tuo letto. Se è così, dopo un periodo più o meno breve, dovrebbe smettere. Ma se continuasse, dopo aver escluso ogni patologia che gli impedisca di trattenersi fino ad arrivare alla cassetta, bisognerebbe chiedersi da cosa o da chi si sentisse disturbato o minacciato nel suo possesso del territorio: altri animali? castighi inappropriati? bambini? odori per lui poco rassicuranti?
Ovviamente, non bisogna punirlo, né strofinargli il naso sulle feci. Piuttosto, si può sempre tenere chiusa per lui la porta della camera da letto. Ma per ora non è bene impedirgli di andare sul divano, per non disturbarlo nel delicato momento in cui sta ambientandosi nella nuova casa. Puoi aiutarlo usando il diffusore di Feliway, se il problema consiste nell' adattamento al nuovo territorio.
Ma io penso che nel tuo caso le componenti siano due: la marcatura territoriale E i disordini intestinali, dovuti a parassiti o cibi inadatti. Riporta quindi il gatto dal veterinario, e prospetta a lui l' ipotesi che ho avanzato io.